venerdì 29 agosto 2008

Il disco di Rosetta

E stata creata la moderna Stele di Rosetta. L'Inglese che è la lingua base per le conversazioni internazionali, lo spagnolo e il cinese che incalzano per il gran numero di persone che le parlano, hanno indotto la Long Now Foundation di San Francisco a creare questo supporto per preservare tutte le lingue del nostro pianeta (anche quelle parlate da meno di 100 persone). La moderna Stele è un disco di nichel del diametro di 6 cm con microincise 15mila pagine, che contengono una documentazione relativa a 2500 diverse lingue. Ogni pagina è larga mezzo millimetro e, per leggerla, necessita di un microscopio che ingrandisca 500 volte il documento. Il disco è contenuto in una sfera di cristallo che raffigura, nella parte centrale, l'immagine della terra e riporta, attorno alla circonferenza, un messaggio scritto nelle otto lingue principali con la dicitura «Lingue del mondo» disposta a spirale. Il disco di Rosetta, emule dell'antica stele, presenta 1500 versioni linguistiche dello primo libro della Bibbia: la Genesi; così se una lingua estinta suonerà incomprensibile ai posteri, la si potrà sempre decifrare, traslitterandola con un'altra più longeva. Ne voglio subito una!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

da come era partito il post pensavo volessi omaggiare rosettafluido :)

Anonimo ha detto...

effettivamente poteva sembrare...:))) Emilio

Anonimo ha detto...

rosetta fluido lo stavo scrivendo io poi ho letto adesso il commento di jack, mi pensate proprio sempre che tenerevoli

Anonimo ha detto...

aspetto con ansia la rubrica "milan time"

Appaloosa